a cura di Melissa Costanzi
Il saggio dalla conoscenza perfetta, sempre assorto nel puro servizio devozionale, è il migliore di tutti, perché Io gli sono molto caro e lui è caro a Me
Liberi dalle impurità causate dai desideri materiali, l’infelice, il povero, il curioso e chi aspira alla conoscenza suprema possono tutti diventare puri devoti, ma tra loro lo diventerà solo chi si sarà sbarazzato di ogni desiderio materiale e avrà conoscenza della Verità Assoluta. Cosicché godrà di protezione divina e nessuno contaminazione potrà mai sfiorarlo
Tutti questi devoti sono certamente grandi anime, ma considero non differente da Me solo chi Mi conosce veramente. Assorto nel Mio servizio trascendentale, egli è sicuro di arrivare a Me, che sono la destinazione più elevata e la perfezione più completa
Porto sempre nel cuore i Miei devoti ed essi portano sempre Me nel loro cuore, non conoscono altri che Me e Io non posso mai dimenticarli. Una relazione molto intima Mi unisce a loro. Situati fermamente nella conoscenza, essi non perdono mai il contatto spirituale e per questo Mi sono molto cari
Dopo numerose nascite e morti chi è situato nella vera conoscenza si abbandona a Me sapendo che Io sono la causa di tutte le cause e di tutto ciò che esiste. Un’anima così grande è molto rara
Coloro la cui intelligenza è stata rubata dai desideri materiali si sottomettono ai deva e seguono, ciascuno secondo la propria indole, le norme relative ai loro culti
Sono l’Anima Suprema nel cuore di ogni essere e non appena qualcuno desidera adorare un deva rafforzo la sua fede affinché possa dedicarsi alla divinità di sua scelta
Munito di tale fede, costui si sforza di adorare un particolare deva e ottiene ciò che desidera, ma in realtà sono Io soltanto che concedo tali benefici
Le persone di scarsa intelligenza rendono culto ai deva, ma ottengono frutti limitati e temporanei. Chi venera di deva raggiunge i loro pianeti, mentre i Miei devoti raggiungono il Mio pianeta supremo
Le persone prive di intelligenza non Mi conoscono veramente e pensano che Io, la Persona Suprema, sia stata prima impersonale e ora abbia assunto una forma personale. La mancanza di conoscenza impedisce loro di cogliere la Mia natura superiore, imperitura e suprema
“Mio Signore, chi è favorito anche solo da una minima particella della misericordia elargita dei Tuoi piedi di loto può capire la grandezza della Tua Persona, ma coloro che fanno congetture sulla Tua natura, anche se studiassero j Veda per anni e anni, non Ti conosceranno mai”
7:17-24
Bhagavad Gita
