di Vincenzo Di Maio
Secondo la narrazione religiosa Hindu, Krishna avatara si oppose con tutte le sue forze alla sanguinosa guerra fratricida tra Deva e Ashura in quanto famiglie imparentate con Dio, poiché il vero volto del maligno erano i Rakshasa.
I Rakshasa sono
Rakshasas ( sanscrito : राक्षस , IAST : rākṣasa : pali : rakkhaso ) lett. I “conservatori” sono una razza di semidei generalmente malevoli presenti in modo prominente nella religione hindù.
Secondo il Brahmanda Purana , i rakshasa furono creati da Brahma quando assunse un corpo di tamas (oscurità), gli esseri che sgorgavano e promettevano di proteggere le acque della creazione.
Sono spesso raffigurati come mangiatori di uomini ( nri-chakshas , kravyads), agendo come incarnazioni dei poteri del male nelle scritture vediche.
Viene loro offerta una distinzione dagli Yaksha, i loro cugini che sono raffigurati come forze di distruzione.
Il termine è erroneamente anche usato per descrivere gli Asura , una classe di esseri in cerca di potere che si oppongono ai Deva benevoli ma che in realtà appartengono entrambi a una discendenza divina.
Sono spesso raffigurati come antagonisti nelle scritture hindù, così come nel Buddismo e nel Giainismo.
La forma femminile di rakshasa è rakshasi.
Infatti è interessante notare che secondo il Feng Shui cinese vi sono 5 categorie spirituali distinte cromaticamente, che vanno dal colore bianco (Deva), poi al blu (Naga), poi al rosso (Ashura) e poi al giallo (Rakshasa) e infine al nero (Yaksha).
I demoni Rakshasa sono una categoria che ha scelto di servire i demoni Yaksha ma che nel timore di Dio Altissimo, ovvero la potenza di Brahman Ishvara, vorrebbero derimersi pronti ad affrontare le sofferenze purificatrici del fuoco divino, usualmente appartenenti alla categoria occidentale, terrestre ed extraterrestre, come è Arimane, mentre i demoni Yaksha sono invece demoni appartenenti alla categoria extraterrestre come Lucifero ed ultraterrestre come Satana.
