di Mike Plato
Il positivismo scientifico, ovvero la mentalità razional-illuminista, ci dice che il mondo e l’umanità evolvano e non possono far altro che evolvere.
Ora, un primo problema è dato dal fatto che non si comprende davvero cosa sia evoluzione per la scienza, o meglio, per la scienza evoluzione dovrebbe essere due cose: generazione di forme di vita più complesse da una parte e, per il genere umano, la TECHNE: ovvero la capacità di rendere sempre più semplice l’esistenza e trionfare sugli ostacoli che la natura ci para innanzi dalle origini.
Per la scienza c’è differenza tra un uomo che non ha ancora scoperto il fuoco, chi lo ha scoperto e sfrega un bastoncino sul legno e chi oggi prende un accendino e accende il gas. Ma siamo sicuri però che colui che oggi ha l’accendino in mano sarebbe capace di accendere un fuoco sfregando un bastocino per generare attrito? E peraltro, quanti saprebbero oggi che è possibile accendere un fuoco in questo modo? Forse solo chi ha letto il manuale delle giovani marmotte…
Un secondo problema è il passato. Il modello scientifico, per il SUO concetto di evoluzione deve postulare giocoforza che l’uomo del passato remoto fosse molto meno sviluppato intellettualmente dell’uomo attuale. Se ciò non è, crolla il castello, se ne cade in pezzi. Eppure abbiamo prove che l’uomo antico avesse un’intelligenza meno predisposta alla Techne ma decisamente più performante in altro. Puoi dire che le supermenti spirituali del medioevo, soprattutto arabe, oggi possano trovare quantomeno contraltari? NO. E vogliamo parlare di costruzioni ciclopiche del passato che non trovano spiegazione scientifica? Quindi, dire che l’uomo è in evoluzione sarebbe un controsenso già solo per questo…
In terzo luogo, prendiamo il testo biblico e faccio una premessa. Se la scienza ha ragione nel dire che mondo e umanità siano in evoluzione, colui che viene detto DIO dovrebbe lasciare la creazione crescere verso uno stadio superiore, sempre di più. Ma il modello biblico non presuppone affatto una crescita infinita della Creazione. Cristo stesso dice a chiare lettere che QUESTA CREAZIONE SARA’ DISSOLTA e ci sarà una NUOVA CREAZIONE.
Matteo 19,28 E Gesù disse loro: “In verità vi dico: voi che mi avete seguito, nella nuova creazione, quando il Figlio dell’uomo sarà seduto sul trono della sua gloria, siederete anche voi su dodici troni a giudicare le dodici tribù di Israele.”
Ergo, ci sarà un’interruzione brusca di un processo. E perchè? Perchè evidentemente QUESTA CREAZIONE era destinata a corrompersi, ad INVOLVERE, non ad evolvere. Perchè? Perchè non è la VERA CREAZIONE narrata in Genesi 1-2, ma una sua parodia, un REGNO DI CADUTA…
Ecco quindi, ciò che la scienza chiama EVOLUZIONE è in realtà, DEGRADAZIONE SPIRITUALE, ALLONTAMENTO DALLA LUCE. Ergo, se ne deduce che la stessa SCIENZA è servile non alla Luce ma alla Tenebra, è tenebra essa stessa. e se è TENEBRA, fa ciò che sempre fa la tenebra: MENTE, STRAMENTE, INGANNA, NON DICE MAI IL VERO, MANIPOLA, perchè essa è al servizio della TENEBRA e del MALIGNO che DOMINA SUL MONDO E SULLE ANIME.
Ciò comporta che, per addivenire alla nuova creazione, questa cd evoluzione, ovvero l’INVOLUZIONE-CORRUZIONE debba giungere al suo apice. E i segni di questi tempi ci dicono che il processo di raggiungimento dell’Apice pre-dissolvimento è appena iniziato.
Per l’intanto, chi può faccia NUOVA CREAZIONE in sè, per non farsi travolgere dal MACROPROCESSO.
