a cura di Giuseppe Aiello
Un giorno mi trovavo a casa di Agha Fazel Lankarani, una degli insegnanti del Seminario islamico di Qom. Raccontò da un suo amico:
“Eravamo con l’Imam (Sayyid Ruhollah Musavi Khomeini) (ra) nella città santa di Najaf e la conversazione è caduta sull’Iran.
Dissi: “Qual è il tuo piano riguardo alla rimozione dello Scià dall’Iran? Non si può mandar via un inquilino dalla sua casa, e tu vuoi mandar via lo Scià della nazione?”
L’imam rimase in silenzio.
Pensai che forse non mi aveva sentito. Ho ripetuto le mie parole. L’imam si arrabbiò e disse: “Signore! Che dice? Hazrat Baqiyatullah Imam Mahdi (aj) mi direbbe qualcosa di sbagliato? Lo Scià deve andarsene”.
Hujjatulislam Kansari
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L’Imam Khomeini si mosse su ordine dell’Imam al-Mahdi, suprema autorità tradizionale del nostro tempo. La Repubblica islamica dell’Iran è di origine divina, nessuna forza umana può farla cadere, se Dio non vuole. Non lo si vuole ancora capire o accettare, ma forse a breve si sarà costretti a farlo. La legittimazione della rivoluzione di Khomeini è di un ordine superiore.
