di Vincenzo Di Maio
Dite a tutti, giovani e meno giovani, sposatevi e prolificate in nome di Dio Altissimo Sommo Creatore, per servire la giusta causa della Tradizione Primordiale contro la tirannia occulta del Satanico Potere Globale insito nel marasma putrido della Devianza Originaria.
Infatti il sistema globalista, rappresentato dal capitalismo economico, dal colonialismo politico e dal conduzionismo culturale, spinge i nostri popoli a nuove forme di umanità in cui la procreazione viene alienata dalla naturale biologia umana composta dal matrimonio sacro, una vita da singoli scapoli, siano essi uomini celibi e donne nubili, che non permettono il rinnovamento antropologico di ogni nazione, con particolare riferimento ai popoli europei sempre più stravolti nelle loro radici tradizionali da forme antropologiche di importazione angloamericana, in cui qualsiasi cosa giustifica una vita non adatta alla prolificazione di nuove nascite e di rinnovamento delle radici tradizionali di una nazione.
Questa dinamica intergenerazionale di rafforzamento delle radici tradizionali e antropologiche di ogni nazione, viene quindi falciata progressivamente dal sistema globalista che dissuade a non mettere su famiglia, quale cardine fondamentale della Tradizione Primordiale.
Quindi la formazione di una famiglia diventa lo scudo rivoluzionario concreto di autodifesa dei popoli rispetto alle incursioni continue che subiamo ogni giorno attraverso l’umiliazione emotiva dell’animo umano costretto dalla droga del benessere a vivere una vita infelice di ingranaggio sistemico funzionale al mantenimento dello status quo a favore dei potenti occulti del Globalismo Satanico.
Essere visionari primordiali quindi, diventa un essenza che parte da comportamenti funzionali all’incremento e al ravvivamento della tradizione attraverso le nostre scelte individuali convenzionali ad ogni singola cultura antropologica ecosistemica, etnica e nazionale.
Bisogna pertanto darci da fare e smettere di fare gli scapoli per ritrovare il nostro corrispettivo spirituale con cui attraversare il mare fluido di questa società liquida, al fine di superare l’instabilità di questo momento multipolare mediante l’ausilio del primo principio di fare comunità, ossia il cardine ancestrale di mettere su famiglia a cominciare dalla scelta del proprio consorte con cui condividere il tempo, lo spazio e le energie per contrastare questo mondo alla deriva, per formare concretamente un partito di Dio in ogni nazione e prepararci così alla venuta del Salvatore Promesso dall’escatologia profetica delle Cinque Sacre Religioni Tradizionali Rivelate e Autentiche.
