di Mike Plato
Perché Dio avrebbe dovuto desiderare questa umanità bastarda, tenendo conto che aveva creato un essere simile a Lui, che può davvero fregiarsi del titolo Uomo, ovvero Omo-simile?
Uno gnostico di 1800 anni fa risponderebbe che il Dio assoluto non voleva questa umanità, il che è assurdo perché ciò farebbe di Dio un essere limitato e impotente, incapace di impedire che emerga una ontologia indesiderata.
E dunque, perché Dio Padre avrebbe voluto una falsa umanità creata da miserabili Potenze intermedie (Galati 4,9 ora invece che avete conosciuto Dio, anzi da lui siete stati conosciuti, come potete rivolgervi di nuovo a quei deboli e miserabili elementi, ai quali di nuovo come un tempo volete servire?) oltre a quella reale da Lui stessa creata?
La spiegazione è tutta in una meravigliosa esortazione di Cristo Gesù in Matteo 5,16:
“Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli.”
Quindi esistono UOMINI DI LUCE (pochi) in mezzo ad una massa sterminata di UOMINI DI TENEBRA, come è scritto degli uomini di tenebra, chiamati FIGLI DI BELIAR dallo stesso Cristo Gesù in Giovanni 3,19. E il giudizio è questo: “la luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno preferito le tenebre alla luce, perché le loro opere erano malvagie.”
ERGO il motivo per cui Dio ha voluto una massa sterminata di UOMINI DEL BUIO è la consapevolezza che i FIGLI DELLA LUCE debbano avere di se stessi confrontandosi con il loro contraltare, la comprensione del dono, della gloria del diritto di nascita.
ERGO, che i figli della luce non temano i tenebrosi e le loro accuse di follia perché è detto in Corinzi 2,14:
“L’uomo naturale però non comprende le cose dello Spirito di Dio; esse sono follia per lui, e non è capace di intenderle, perché se ne può giudicare solo per mezzo dello Spirito.”
