di Pasquale Marzocca
Rubando un pò di tempo all’autoerotismo di alcuni che ancora polemizzano su chi sia peggio tra Draghi e Meloni, coi meme sui personaggi dello showbiz, le serie TV, le diatribe intellettuali e si divertono con la idiota (in senso latino) reductio ad hitlerum di Putin, Xi, Zelensky etc… suggerisco di prestare attenzione a qualcosa.
Luigi Federico Signorini, direttore della Banca d’Italia ha ammesso che i prezzi alti della energia -nonostante non vi sia carenza di questa- siano “necessari per accelerare la transizione verso il green, […] coi prezzi alti si consuma meno e si dirottano i fondi verso imprese e iniziative più ecosostenibili”.
Succede anche che nella Comunità Europea il 61,5% dei contadini (complici quella imboscata sanguinaria dei tassi sulla emissione della Co2, le rateizzazioni e fondi vari che nulla fanno se non far accumulare il debito sulla lunga distanza, e questo vogliono) possiede solo il 6,1% della terra a fronte del 3,3% dei proprietari terrieri che ne possiede il 52,7%.
Ergo, soldi pubblici alle rendite agrarie del famoso 1%, che diventa sempre più potente mentre noi sempre più miserabili, poveri e nullatenenti giacchè non aumentando anche i nostri salari insieme alla stagflazione già da due anni ci siamo mangiati i famosi risparmi di cui gli italiani si vantano e che stanno per subire l’assalto finale dai vampiri che ci governano.
Nel mentre, parallelamente alle guerre in corso e sotto il diversivo di queste e delle sanzioni le banche centrali dei Paesi coinvolti stanno per mettere in circolazione il proprio sistema di credito e valuta digitale da agganciare a quelli dei propri alleati che certamente, a spettacolino finito, sigleranno un accordo internazionale per unirli tutti.
Di più, ci hanno già fatto introiettare l’idea che un buon cittadino debba spiare il vicino per il bene comune e che la delazione alle autorità sortisca qualche effetto sulle bollette e il PIL, sia necessario eliminare il contante.
Dulcis in fundo, tornando a casa nostra, si sta introducendo lo SPID anche per i minorenni tra 5 e 17 anni, pur sotto il controllo dei genitori, per servizi online erogati dagli istituti scolastici “in attesa che il procedimento venga esteso ad altre funzioni e diventi canale di dialogo indispensabile tra cittadino e PA”.
A cosa voglio arrivare? Voglio suggerire che invece di perdere tempo con elezioni farlocche, cianciare di politici e presidenti in realtà burattini mefistofelici, leaders di resistenze e controinformazioni in realtà imbonitori e spacciatori di sedativi, media e autorità null’altro che mercenari e mistificatori potremmo lavorare a un nuovo comunitaresimo e ridurre al minimo indispensabile la presenza dello Stato nelle nostre vite (Pasolini in questo aveva ragione).
Forse non servirà, forse è giusto vada così perché è nella essenza naturale del Creato che ci sia un movimento entropico ma mi piace pensare che certa mollezza d’animo si potrebbe evitare.
