a cura di Augusto Bianconi
“Se mai c’è stata una civiltà di schiavi in grande ampiezza, è la civiltà moderna. Nessuna cultura tradizionale ha visto così grandi masse condannate a un lavoro cieco, automatico e senz’anima: schiavitù che non ha nemmeno come controparte l’alta statura e la realtà tangibile delle figure di signori e dominatori, ma si impone in modo innocuo attraverso la tirannia del fattore economico e delle strutture di una società più o meno collettivizzata. »
Julius Evola, Rivolta contro il mondo moderno.
