a cura del TGCOM24
Sono distensive le prime dichiarazioni del presidente cinese dopo il XX Congresso del Pcc che ha rafforzato il suo potere: “La cooperazione aiuterà a promuovere pace e sviluppo nel mondo”
In Cina, per bocca del presidente Xi Jinping, tende la mano agli Stati Uniti. “Siamo pronti a collaborare con gli Usa per trovare il modo giusto per andare d’accordo nella nuova era sulla base del rispetto reciproco, della coesistenza pacifica e della cooperazione vantaggiosa per tutti” ha detto Xi. A metà novembre, in occasione del G20 a Bali, in Indonesia, Xi potrebbe avere il primo faccia a faccia in persona con il presidente americano Joe Biden.
Oggi il mondo “non è né pacifico né tranquillo”, sottolinea il leader cinese, e questo non fa bene allo sviluppo. Mantenere la pace dovrebbe essere un obiettivo primario per le due potenze mondiali secondo le parole di Xi, affidate a un messaggio letto a New York durante la cena di gala annuale del National Committee on Us-China Relations (Ncuscr). Lo riporta il network statale cinese Cctv.
“Per il bene del mondo” – Si tratta delle prime osservazioni dopo il XX Congresso nazionale del Pcc che ha consegnato a Xi uno storico terzo mandato. “In quanto grandi potenze, il rafforzamento della comunicazione e della cooperazione tra Cina e Stati Uniti aiuterà ad aumentare la stabilità e la certezza globali e a promuovere la pace e lo sviluppo nel mondo”, le osservazioni del presidente cinese. “Il che non solo andrà a beneficio di entrambi i Paesi, ma anche del mondo”, ha precisato Xi.
Fonte: TGCOM24
