di Giuseppe Aiello
Se volessimo scrivere un libro nero sui crimini dei paesi occidentali commessi in giro per il mondo negli ultimi 100 anni, ne verrebbe fuori una Treccani.
Eppure esso si presenta come la civiltà superiore, libera, benestante e democratica, e la stragrande maggioranza dei popoli occidentali sembra credere e accettare ciò.
Bene, quindi delle due, l’una:
– è falso, i governi occidentali perseguono interessi occulti che poco o nulla hanno a che fare con la volontà o il bene dei relativi popoli. Quindi sono dittature, e i dittatori sono responsabili dei crimino commessi nel mondo. Se è vero ciò, i popoli occidentali devono porsi domande, accettare di vivere non in un paradiso ma in una dittatura, e che quindi non è il caso di guardare con spocchia, senso di superiorità e arroganza gli altri popoli. (Ma allora perché continuano a legittimarli partecipando alle elezioni?)
– i governi occidentali effettivamente rispecchiano le visioni e le volontà generali della popolazione, che quindi deve ritenersi allo stesso modo responsabile dei crimini commessi dai loro governi.
