di Mike Plato
Se vogliamo capire il testo biblico, la prima cosa da fare è
DISTRUGGERE 1900 ANNI DI COSTRUTTO CATTOLICO, PROTESTANTE E ORTODOSSO.
Questo costrutto dogmatico si è incistato nelle menti nel corso dei secoli, ma l’unico modo per uscirne è iniziare a leggere quel testo puliti da ogni altra costruzione clericale.
Il cristianesimo primitivo, ad es., è un processo che molto deve a QUMRAN come molto deve anche ad Heliopolis. Non è possibile leggere i sinottici con la mentalità cattolica – protestante – ortodossa. Occorrono tutt’altri criteri per capire. Ad esempio, noto che manca del tutto L’INCROCIO DEI DATI tra un capitolo e l’altro, tra un libro e l’altro, tra AT e NT. la bibbia è in buona parte un libro AUTOSUFFICIENTE, ovvero porta in sé la spiegazione di se stessa.
Vi faccio un semplice esempio. Il termine SACRAMENTO è ben incistato nelle vostre menti di potenziali credenti. Il sacramento della comunione, il sacramento della cresima. Eppure in tutto il testo biblico NON ESISTE il termine SACRAMENTO. e non esiste perché ad esempio quella di Cristo era una attività fortemente iniziatica fatta eventualmente di riti e non di sacramenti.
Un altro esempio è tutta la metanarrazione in Luca della nascita di Cristo da una vergine. Non presente negli altri tre vangeli canonici. Quella metanarrazione può essere chiara solo a chi la vive sulla propria persona avendo in rapporto con l’uomo interiore. Estetiorizzata, invece, mostra solo un donna umana che partorisce un prodigio… Una donna umana deve per forza mettere al mondo una grande anima. Ma Luca ha narrato soprattutto in codice la SECONDA NASCITA DALLO SPIRITO di cui Cristo parlò a Nicodemo. Non si nasce in stato messianico, nessuno può. Lo stesso Cristo dovette attraversare tappe prima di giungerci…
