di Omraam Mikhaël Aïvanhov
I quattro elementi sono stati definiti in relazione ai quattro stati della materia: solido, liquido, gassoso e igneo. Tutto ciò che è solido, gli antichi greci lo chiamavano terra; tutto ciò che è liquido, acqua; tutto ciò che è gassoso, aria; e tutto ciò che è igneo – ossia il calore e la luce –, fuoco.
Si ritrovano i quattro elementi nel cibo che prendiamo tutti i giorni, poiché quel cibo presenta i quattro stati della materia: solido, liquido, gassoso e igneo. Ecco perché i pasti possono diventare un’occasione per comunicare con gli Angeli dei quattro elementi attraverso il cibo: L’Angelo della terra, affinché ci dia la fermezza e la solidità, poiché è lui che dà la base, e senza di lui niente può sopravvivere; l’Angelo dell’acqua, affinché ci dia la vita e la purezza; l’Angelo dell’aria, affinché ci dia l’intelligenza, la perspicacia e la rapidità; e infine l’Angelo del fuoco, affinchè ci dia la luce e il fuoco dell’amore divino.
